Aurora Ramazzotti si diploma e si racconta sui social
La figlia di Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker è diventata, da un po’, maggiorenne e quest’anno si è diplomata.
Grande emozione e grande gioia per i genitori da sempre orgogliosi di questa ragazza che dà loro tante soddisfazioni.
La ragazza, molto attiva sui social, è degna figlia di due personalità tanto forti da essere diventata, lei per prima, una ragazza molto spontanea che ha una grande facilità di interagire con tutti quelli che la seguono che sono, nonostante la giovane età, numerosissimi.
Aurora piace perché è un ragazza molto semplice e molto allegra.
A lei spesso piace postare dei video che la ritraggono con i quali si racconta, video seguitissimi e che raccolgono tantissimi like.
L’ultimo video la vede alle prese con un telefonino nell’attesa spasmodica che squilli e che arrivi la tanto attesa telefonata.
Il commento di Aurora Ramazzotti che accompagna questo video recita così:
“Questa è per gli uomini che sembrano non capire la facilità con cui si può rispondere a un messaggio… Poi ci chiedete perché siamo nervose”.
La ragazza, fidanzata con Edoardo Gori, imita una qualunque adolescente e non, che sta aspettando un messaggio o una telefonata dal ragazzo che piace e per questo, per non rischiare di perdersi alcuno squillo, si porta dietro il cellulare, addirittura sotto la doccia.
I programmi per questa ragazza così giovane ma che sembra già così matura sono davvero interessanti, si trasferirà a Londra dove seguirà l’università.
Sicuramente c’è l’estate di mezzo durante la quale la ragazza avrà modo di divertirsi e riposarsi ma dopo, bagagli alla mano, salirà su un aereo che la porterà verso una nuova avventura.
A proposito del tempo che passa velocemente Aurora ha voluto raccontare così il suo stato d’animo a chiunque la segue sui social:
“Arrivi, posto nuovo persone nuove, i tuoi brufoli parlano una lingua a parte e hai quei dieci chili di troppo che ti fanno assomigliare a un tricheco. Hai le occhiaie che sembrano due burrate siciliane e stai facendo la muta come un caimano dal sole ma entri comunque nel palazzo. Sei in ansia e sudi, il clima è pari a quello di una foresta tropicale, la stronza dell’ultimo anno ti da una spinta mentre scendi le scale sperando di vederti rotolare come un insaccato ma non riesce. Cerchi di prendere una merendina dalla macchinetta ma le galline di terza ti guardando come se stessi comprando la dose di cocaina dallo spacciatore quindi ti allontani a testa bassa capace di sbranarti il bidello. Poi niente la giornata procede e quando torni a casa inizi a domandarti se sia possibile andare a lavorare a 14 anni, perché piuttosto che tornare in quel pozzo di ormoni saresti disposta a qualsiasi cosa. Gratuitamente”.
E in un batter d’occhio sei all’ultimo anno. Senza neanche accorgertene stai lanciando il cappello in aria dopo aver passato una gran percentuale della tua giovane vita a studiare dieci ore prima un esame e a farti spuntare le rughe dall’ansia in quel luogo odiandolo al punto da faticare di accettare che ora tutto finisce, solo per ricominciare di nuovo. Graduating class of #2015?