Grosseto grave incidente, elicottero Pegaso del 118 urta cavi elettrici
Ieri è accaduto un incidente e le vittime sono stati due operatori del Pegaso del 118.
Purtroppo i soccorritori nel tentativo di salvare la vita ad una donna sono rimasti feriti.
Vediamo cosa è accaduto.
Siamo nella provincia di Grosseto, precisamente nella zona fra Roccastrada e Sassofortino, poco distante dall’Elba.
Una donna si è sentita male mentre era nella propria abitazione di campagna e ha chiamato il 118.
Sono immediatamente intervenuti i soccorritori , un medico e un infermiere ma, mentre venivano calati per prestare soccorso, accidentalmente sono entrati in contatto con il cavo del verricello a cui era legato un cavo della media tensione.
Quest’ultimo non ha retto, si è spezzato e i soccorritori sono precipitati a terra.
I due soccorritori per la caduta hanno subito delle fratture.
Poiché i due soccorritori, a questo punto, loro malgrado, non erano più in grado di aiutare la signora vittima di un malore, anzi, piuttosto avevano bisogno, a loro volta di essere soccorsi, come poi è accaduto, hanno chiamato un altro Pegaso.
Quest’ultimo Pegaso ha trasportato il medico e l’infermiere presso l’ospedale delle Scotte di Siena.
Purtroppo quando i nuovi soccorritori sono arrivato presso la casa di campagna della signora si sono resi conto che per quest’ultima non c’era più nulla da fare, perché la signora era deceduta.
Stefania Saccardi, assessore alla sanità della Regione Toscana, ha dichiarato: “Sono profondamente addolorata per questo incidente ed esprimo la mia vicinanza alla famiglia della signora deceduta, al medico e all’infermiere che si sono infortunati durante il soccorso. Faremo tutti gli accertamenti necessari per capire come si sono svolti i fatti, in modo da migliorare ancora di più le condizioni di sicurezza in cui gli operatori devono lavorare.”
Poi , l’assessore alla sanità della Regione Toscana ha anche aggiunto:”Questo drammatico evento riporta l’attenzione sull’annosa questione dei cavi elettrici difficilmente visibili dall’alto, e per questo spesso causa di incidenti. Da più parti e in più occasioni è stata chiesta una legge nazionale che imponga l’obbligo di segnalare adeguatamente la presenza di cavi aerei, come avviene nelle vicinanze degli aeroporti. Questo incidente ripropone con forza questa necessità”.