Napoli, anziana donna trovata morta in casa era stata imbavagliata e legata
Un efferato omicidio è stato compiuto ad Afragola un grosso comune a pochi chilometri da Napoli.
Chiara Capone una donna che da anni si era trasferita al Nord in Lombardia era tornata a nel suo appartamento di Afragola per assistere al marito che da qualche giorno era ricoverato presso un plesso ospedaliero.
Gli uomini delle forze dell’ordine sono stati allertati da uno dei figli della donna che aveva 75 anni.
I carabinieri entrati nell’appartamento di Via Lombardia hanno trovato il corpo della donna che non dava alcun cenno di vita.
La donna era stata legata e imbavagliata dal suo assassino.
Chiara Capone aveva sette figli e la casa dove è stata trovata morta era spesso disabitata.
Sul posto dell’omicidio sono intervenuti i Ris che hanno iniziato a cercare indizi e impronte nell’appartamento.
Le uniche notizie che sono state rese note dalle forze dell’ordine sono che la finestra e la porta dell’abitazione della donna risultano essere state forzate.
Gli inquirenti pensano che il motivo dell’omicidio sia una rapina andata male.
I carabinieri però non escludono altre piste anche perché nell’appartamento non risultano essere stati rubati oggetti o soldi.
La palazzina dove è stato trovato il corpo della donna era abitata negli altri piani da parenti di Chiara Capone.
La donna abitava al piano terra della palazzina.
I carabinieri non hanno reso ancora noti i motivi della morte della donna e se il corpo di Chiara Capone riportava ferite in seguito ad una eventuale colluttazione.
A chiarire i motivi della morte della donna sarà l’autopsia.