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Scoperte due molecole che riescono a combattere la calvizie

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Sono tantissime le persone calve che ritengono la calvizie un problema gravissimo.

Fino ad ora contro la caduta dei capelli non è stato trovato ancora un rimedio naturale.

Per cercare di evitare la calvizie ci sono alcuni integratori che, però, in molti casi non sortiscono l’effetto sperato oppure, in ultima analisi è possibile il trapianto dei capelli.

Sono molti gli studi che in questi ultimi anni si sono concentrati sulla calvizie l’ultimo dei quali potrebbe essere molto importante per la risoluzione del problema.

La ricerca è stata svolta dai ricercatori della Columbia University di New York ed è stata resa nota dall’importante tabloid Science Advances.

Gli studiosi hanno basato lo studio su due molecole in particolare che potrebbero essere in grado di stimolare i follicoli piliferi favorendo la possibilità che i capelli ricrescano.

La ricerca è stata svolta sulle molecole della Janus chinasi che vengono utilizzati contro patologie della circolazione sanguigna e che per gli studiosi americani, dopo tantissimi test, possono essere fondamentali nella lotta contro la calvizie.

L’importante studio che ha focalizzato la sua attenzione su due molecole in particolare della Janus chinasi ruxolitinib e tofacitinib nei prossimi mesi dovrà subire ulteriori sperimentazioni e approfondimenti.

Le ricerche si focalizzeranno nei prossimi mesi su come sconfiggere alcuni tipi di calvizie come la psoriasi a placche e l’alopecia areata.

Angela Cristiano, professoressa di dermatologia e di genetica della Columbia University di New York è stata nel team dei ricercatori che hanno svolto lo studio.

L’italo americana ha così commentato lo studio: ”ci sono veramente pochissimi composti in grado di stimolare l’attività dei follicoli così rapidamente: alcuni prodotti ad uso topico fanno ricrescere ciuffi di capelli dopo alcune settimane, ma nessuno si è mostrato tanto potente e veloce come quelli che abbiamo sperimentato”.