Una scossa di lieve entità è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e vulcanologia di Roma nella zona di Macerata.

La scossa, di magnitudo 2.0, è avvenuta ad una profondità di 14 chilometri dalla crosta terrestre.

I comuni interessati dal sisma sono stati Serravalle di Chienti, Monte Cavallo, Pieve Torina, Muccia e Sefro in provincia di Macerata.

L’evento sismico è stato sentito solo in alcune zone della provincia di Macerata e non ha provocato eccessivi allarmi.

La protezione civile locale comunque è in allerta per possibili nuove scosse anche di magnitudo superiore che possono verificarsi durante l’arco della giornata.

La scossa di magnitudo 2.0 è avvenuta alle ore 4,18 di stamane.

Al momento l’Ingv non ha registrato ulteriori nuove scosse di terremoto nella zona di Macerata.

Le Marche come la vicina Umbria sono zone considerate ad alto rischio sismico anche perché sono molto frequenti le scosse di terremoto alcune anche violente.

Nella nottata appena trascorsa è stata registrata una scossa di magnitudo 2.2 nei pressi di Reggio Calabria.

La scossa è avvenuta in mare alle ore 0,49 di ieri notte ad una profondità di 33 chilometri.