Depressione un nuovo farmaco rivoluzionario in arrivo dagli Usa
Una delle malattie che si è maggiormente diffusa in quest’ultimo periodo è la depressione. Sono in tanti che ne soffrono in tutto il mondo, colpa anche dello stress che la vita odierna comporta.
La mancanza di lavoro, le continue difficoltà economiche a cui sono sottoposte tantissime famiglie italiane possono provocare a molti individui l’insorgenza della depressione.
Non è ancora chiaro ai medici come la depressione nasca e quali sono i motivi della sua insorgenza.
In molti casi di depressione non ci si può guarire da soli ma c’è bisogno dell’aiuto di un medico specializzato.
Al momento sono disponibili pochissimi antidepressivi, all’incirca 20, che in molti casi non riescono a risolvere il problema del paziente.
Secondo una recente statistica solo il 33% delle persone che hanno la depressione guariscono grazie ai medicinali attualmente in commercio.
Sembra che grazie alle ricerche contro la depressione ci siano ottime aspettative di successo, merito di uno studio svolto da Maurizio Fava un medico italiano che lavora al Massachussetts General Hospital di Boston.
Lo studio di Maurizio Fava è stato pubblicato sull’importante rivista “MolecularPsychiatry” ed è durato quasi trent’anni.
Grazie alle meticolose ricerche del medico Maurizio Fava è stato inventato un nuovo farmaco denominato “NSI-189” che può essere somministrato solo in via orale e che ha la capacità di ricostruire i neuroni distrutti dalla depressione.
Il “NSI-189” è stato già testato su alcuni pazienti ed ha dato dei risultati impensabili che hanno particolarmente soddisfatto il ricercatore che ha creato il farmaco.
Un altro importantissima caratteristica di tale farmaco è la mancanza di effetti collaterali oltre all’effetto molto lungo può durare anche due mesi dopo il termine della terapia stessa.