Ebrei esultano per rogo di Palestinesi che uccise un bimbo, video shock
Un video che ha schioccato il mondo quello che mostra alcune persone, definite ultra ebrei, che festeggiano la morte di tre componenti di una famiglia palestinese. Le tre vittime della famiglia Dawabsheh sono morte per un rogo doloso appiccato, secondo l’intelligence israeliana, da terroristi ebrei.
Una delle vittime dell’incendio è stato un bimbo di soli 18 mesi che non è riuscito a salvarsi dalla furia delle fiamme. Il video che ha destato sdegno e stupore in tutto il mondo è stato girato tre settimane fa a Gerusalemme, durante una festa nuziale.
Il rogo che ha provocato la morte di tre componenti della famiglia palestinese Dawabsheh è stato appiccato lo scorso luglio. Il video è stato proposto mercoledì scorso da Canale 10, una tv israeliana visibile in tutta la nazione anche nei paesi occupati.
Nel video si vede un ragazzo incappucciato che balla, mentre altri ragazzi in festa mostrano pistole, fucili e bottiglie incendiarie. Quello che ha destato più sgomento è stata l’azione fatta da alcuni partecipanti al matrimonio che hanno prima pugnalato e poi bruciato le foto dei componenti della famiglia Dawabsheh che hanno perso la vita durante il rogo.
Tra le foto mostrate dai giovani ultra ebrei vi era anche quella del piccolo di 18 mesi che è stato bruciato vivo a luglio scorso dalla furia assassina di un gruppo di terroristi ebrei. Lo sconcertante episodio ha avuto un grande risalto mediatico e feroci sono state le critiche dagli stessi ebrei israeliani.
I servizi segreti di Gerusalemme, ritenuti nel mondo uno dei migliori e più attrezzati reparti militari al mondo, hanno reso noto che hanno fermato un presunto terrorista autore della strage Dawabsheh avvenuta a luglio scorso. Le autorità di Israele hanno reso noto, inoltre, che i servizi segreti stanno esaminando attentamente il filmato mostrato da canale 10 per individuare i responsabili dell’orribile video.