Shia Labeouf nuova sfida, dopo il call center erotico, 24 ore chiuso in un ascensore
Uno degli attori dal carattere molto particolare è sicuramente Shia LaBeouf. L’attore e regista americano di soli 29 anni ha compiuto alcuni gesti molto singolari. Solo qualche mese fa Shia LaBeouf decise di chiudersi a New York in un cinema per 24 ore per vedere tutti i film ai quali aveva partecipato.
In queste ore ha pensato di compiere un altro gesto molto eclatante. L’attore americano è ospite dell’Università di Oxford ed ha deciso di chiudersi in un ascensore e rimanerci per 24 ore dalle ore 9 di ieri fino alle 9 di stamane. La sua permanenza nell’ascensore dell’Università di Oxford è stata trasmessa da una tv locale in diretta streaming.
Shia Labeouf era uno dei candidati ad interpretare Hyde nell’attesissima sequel di “50 sfumature di grigio” ma la produzione del film ha deciso all’ultimo momento di scegliere Eric Johnson. Shia Labeouf, durante la sua permanenza all’Università di Oxford e prima di chiudersi per 24 ore nell’ascensore, ha incontrato parecchi suoi giovani fan con i quali è stato a lungo a discutere.
L’attore americano ha spiegato il motivo perché ha scelto l’ascensore per compiere l’eclatante gesto di chiudersi per 24 ore. Shia Labeouf ha così commentato il suo eclatante gesto: “Qualcosa di molto strano. Contrariamente a quanto potete pensare io sono senza amici famosi perché nella mia vita ho peccato molto con la ricchezza.”
La diretta streaming della permanenza in ascensore per 24 ore di Shia Labeouf è stata trasmessa anche sul suo canale YouTube. L’attore ha parlato a lungo con parecchie persone che ha incontrato nell’ascensore. A voluto distribuire pizze a tutti coloro che si sono serviti dell’ascensore ed inoltre ha anche parlato delle prossime elezioni presidenziali che si svolgeranno negli Stati Uniti d’America affermando che: “In America o vince Bernie Sanders o niente”.
Una ragazza brasiliana è apparsa particolarmente emozionata quando ha riconosciuto nell’ascensore il famoso attore tanto da scoppiare a piangere. La donna ha detto a Shia Labeouf, che “Non è possibile parlare con te, sei una celebrità.” L’attore americano ha risposto che “Non è sempre bello esserlo”.
L’idea di vivere 24 ore in ascensore è stata denominata dallo stesso Shia Labeouf #elevate e il progetto era quello di vivere una intera giornata con gli studenti che abitualmente utilizzano l’elevatore per spostarsi nella nota università inglese. L’attore aveva compiuto un altro eclatante gesto quello di essere un centralinista di call center erotico.