Italia & Dintorni

Diritto all’oblio Google riceve multa di 100 mila euro dal governo francese

Diritto-all-oblio-Google-riceve-multa-di-100-mila-euro-da-governo-francese

Una brutta notizia per i dirigenti di Google. L’esecutivo francese ha deciso di multare il colosso americano per non aver rispettato la legge entrata in vigore l’anno scorso del diritto all’oblio.

La multa che è stata sanzionata a Google dal CNIL (Commissione nazionale francese per l’Informatica e la Libertà) è pari a 100 mila euro. Il motivo della sanzione è che, secondo la commissione francese, Google non avrebbe seguito le normative restrittive previste dalla legge sul diritto all’oblio. Secondo alcuni esperti, la multa dell’esecutivo francese potrebbe essere la prima di una lunga serie di sanzioni nei confronti del colosso americano.

I dirigenti di Google hanno subito duramente replicato alla notizia che il colosso informatico americano è stato multato di 100 mila euro dal governo francese.

Google ha reso noto che presenterà ricorso nei confronti della multa sanzionata dalla commissione francese e che ha intenzione di fare in modo che la sanzione sia cancellata.

Lo scontro tra governo francese e Google risale già a febbraio scorso quando l’esecutivo di oltralpe chiese di eliminare un articolo al colosso di Mountain View. L’esecutivo francese aveva chiesto ai dirigenti di Google di cancellare il link non solo in Francia ma in tutto il mondo.

La legge sul “diritto dell’oblio” prevede che Google, dopo aver accertato la validità della richiesta di cancellazione di un articolo, o di un link o di una foto deve provvedere a farlo in tutto il territorio della comunità europea.

La Commissione nazionale francese per l’Informatica e la Libertà ha reso noto che non ha nessuna intenzione di cancellare la multa di 100 mila euro nei confronti di Google. I dirigenti di Google hanno risposto che non può essere un governo a decidere quali articoli o link devono essere pubblicati e quali no.

La multa è stata notificata al colosso Mountain View che già sta predisponendo, attraverso i suoi legali, ricorso. Non si sa però se l’eventuale causa sulla sanzione nei confronti di Google sarà discussa da un tribunale francese o americano.