Riforma pensioni 2014: ultime notizie proposte Renzi su modifiche legge Fornero
Il treno è partito ed ormai chi conosce il Sindaco di Firenze Matteo Renzi non si fermerà più sarà lui entro il fine di questa settimana il futuro Presidente del Consiglio al posto di Enrico Letta che comunque non vuol gettare la spugna.
Domani ci sarà la riunione del direzione del Partito Democratico che sancirà la fine dell’esecutivo Letta e l’appoggio di un nuovo esecutivo targato Matteo Renzi.
Ma il rottamatore e segretario del Partito Democratico cosa pensa dell’attuale riforma delle pensioni?
Matteo Renzi ha più volte ribadito che non può essere più possibile andare in pensioni a soli cinquanta anni e che l’età pensionabile deve essere ragionevole per tutti sia i lavoratori privati che pubblici.
Ma ha anche sempre detto che un problema come quello degli esodati va risolto ed anche in maniera immediata non è possibile che un numero così elevato di persone per l’approvazione delle riforma Fornero da un giorno all’altro si è trovato senza lavoro e senza pensione.
Altro tema molto a cuore di Renzi è il lavoro non a caso nell’agenda del segretario del Partito Democratico dopo la riforma elettorale c’è proprio la riforma del lavoro.
Il sindaco di Firenze e prossimo Presidente del Consiglio sa però che serve urgentemente creare nuovi posti di lavoro e per questo è importantissimo che si rimetti in funzione al più presto la staffetta generazionale.
Incentivi o proposte come quella dell’attuale ministro Giovannini per il prepensionamento volontario per i lavoratori privati ed anche per gli impiegati pubblici potrebbero essere utili a creare la possibilità a chi non ha raggiunto il limite di età per la pensione ma ha raggiunto il massimo dei contributi possa andare in pensione avendo una piccola decurtazione sull’assegno mensile lasciando libero il posto di lavoro che potrebbe essere occupato da chi da tempo è alla ricerca o da chi appena finita la scuola vuole affacciarsi al mondo lavorativo.