Molfetta choc per automobilista, ritrova il lunotto dell’auto sommerso da sciame d’api
Quello che è successo ad un automobilista di Molfetta è qualcosa di inquietante. L’uomo è andato a ritirare la propria auto da dove l’aveva parcheggiata e se ne dovuto scappare perché il lunotto del veicolo era sommerso da uno sciame di api.
L’uomo ha chiamato le forze dell’ordine che a loro volta hanno interessato il Wwf Puglia che è intervenuto e ha liberato l’auto dall’enorme sciame di api.
Sull’accaduto ha rilasciato le seguenti dichiarazioni Pasquale Salvemini, dirigente regionale del Wwf: “In tanti anni è la prima volta che le trovo su un parabrezza in tale quantità anche se in questo periodo di migrazione è facile vederle in città. Solitamente si posano, stanche per il volo, su aree meno attaccabili, come cornicioni o rami”.
Lo sciame di api è stato catturato dallo stesso Pasquale Salvemini che poi ha deciso di consegnarle ad un apicoltore della provincia di Bari. “Sono abituato a farlo anche senza utilizzare protezioni. Si brucia un pezzo di cartone con un apparecchio particolare e si spruzza sullo sciame in piccole quantità, per stordirle e prenderle con un pigliasciame. Ovviamente è meglio lasciar perdere senza la giusta esperienza”.
Pasquale Salvemini ha anche chiarito perché le api pungono: “Le api pungono soltanto se vengono aggredite, a differenza delle vespe. Si possono tenere perfino sul palmo di una mano”.