A Torino un bambino di otto mesi ingoia un pezzetto di hashish, ricoverato d’urgenza
A Torino un bambino di otto mesi, mentre gattonava, ha trovato per terra un pezzetto di hashish , l’ha messo in bocca e lo ha ingoiato.
Il piccolo è immediatamente diventato cianotico ed è svenuto.
I genitori lo hanno portato in ospedale sostenendo che avesse mangiato crocchette per cani, ma i medici del pronto soccorso hanno intuito che quella non era la verità e hanno sottoposto il piccolo ad un esame tossicologico.
E’ emerso così che il bambino aveva nello stomaco tetraidrocannabinolo.
Antonio Urbino, primario del pronto soccorso dell’ospedale ha dichiarato: “Semplice idratazione e monitoraggio costante dei parametri, la quantità di hashish ingerita doveva essere piuttosto piccola … Non c’era mai capitato un caso come questo, ma spesso succede che i bimbi mettano in bocca pezzettini di tabacco o anche cicche lasciate in giro dai genitori. Una situazione più frequente di quello che si può immaginare” ha aggiunto.