L’inferno del nubifragio in pochi minuti, vento oltre 100km/h: alberi caduti sulle auto, ci sono 20 feriti
Un violento nubifragio si è abbattuto mercoledì pomeriggio su buona parte del ravennate, accompagnato da forti raffiche di vento e grandine. Particolarmente colpita la città di Ravenna. Il tutto è durato una ventina di minuti, ma la violenza è stata tale da sradicare alberi, scoperchiare strutture metalliche e calcinacci. Sono gli effetti del repentino cambio atmosferico, con l’ingresso di correnti fresche atlantiche a spodestare l’anticiclone subtropicale, annunciati attraverso un’allerta meteo “gialla”, diramata dalla Protezione Civile.
LA STRUTTURA TEMPORALESCA – La struttura temporalesca è nata in Toscana, attraversando l’Appennino tosco-romagnolo per poi prendere vigore nel Faentino (nella città manfreda sono caduti 26 millimetri) e trovare ulteriore energia tra la Bassa Romagna (con grandinate sparse) e Ravenna. Le raffiche di vento hanno sferzato sulla città, con punte anche di 100 chilometri orari. Sono caduti tra 20 e 50 millimetri di pioggia. Numerose le chiamate ai Vigili del Fuoco per fronteggiare un po’ dappertutto allagamenti in abitazioni e scantinati e alberi crollati sotto la potenza del vento.
NUBIFRAGIO: GLI AGGIORNAMENTI DELLE 22,30
CAOS E PAURA – Il nubifragio ha di fatto bloccato la città. Viale Randi è rimasta interdetta al traffico per il crollo di un albero. Sul posto Carabinieri e personale del Comune ha affiancato i Vigili del Fuoco per liberare l’arteria il più velocemente possibile. In via Fratelli Chiari, a Madonna dell’Albero, gli alberi si sono piegati su alcune auto. Incidente simile in via Baiona, dove sono intervenuti i sanitari del 118. Nella zona del cimitero sono caduti degli alberi su diverse auto: si contano alcuni feriti, per fortuna non gravi. In via Trieste un container da cantiere è volato via come una foglia ed è piombato su due auto in sosta, schiacciandole.