Ultimi sondaggi politici elettorali Europee 2014: volano Pd e M5S, sprofonda FI
L’election Day previsto per il 25 maggio prossimo quando gli italiani saranno chiamati al voto per eleggere i propri rappresentati al parlamento europeo di Bruxelles sono ormai alle porte.
Da qualche giorno iniziata la guerra dei sondaggi commissionati dai talk show politici e in gran segreto dai partiti.
L’effetto “simpatia” Renzi sembra al momento non attenuarsi anzi il Partito Democratico di settimana in settimana aumenta la sua percentuale di intenzione di voto e in questa settimana si attesta al 33,2% ben il 3,8% in più rispetto alle politiche del 2013.
La continua ascesa del Partito Democratica è data dalla fiducia che gli italiani hanno nel nuovo Premier Matteo Renzi che è riuscito a conquistarla con la sua voglia innata di riformare il belpaese e con le sue notevoli doti comunicative.
Sale nelle preferenze e di molto il Movimento Cinque Stelle che nelle ultime settimane è in netta ascesa per la sua politica antieuropeistica e per essere considerato dagli italiani il vero partito in parlamento che sta all’opposizione.
Il M5S fondato da Beppe Grillo se continuasse la continua ascesa sarebbe l’unico partito che potrebbe impensierire alle prossime europee il Partito Democratico.
Attualmente il M5S si attesterebbe al 27,9% delle intenzioni di voto con una campagna elettorale non ancora entrata nel vivo che vedrà Beppe Grillo scendere prepotentemente in campo.
Per Forza Italia sembra non arrestarsi il declino attestandosi ad un desolante 18%.
Toccherà ancora una volta al “leone ferito” da tante battaglie politiche e giudiziarie di Silvio Berlusconi tentare di risollevare le sorti del suo partito e tutti sono curiosi di vedere se sarà capace a poco più di un mese di recuperare terreno come è sempre riuscito a fare.
Ottimo sarebbe il risultato del Nuovo Centrodestra e della Lega Nord che riuscirebbero a superare il 4% di sbarramento attestandosi rispettivamente al 5,8% e al 5,4% delle intenzioni di voto.
Ma il primo partito in Italia sembra sempre più probabile che sarà ancora una volta quello del non voto infatti dagli ultimi dati più del 39% degli italiani in occasione delle prossime elezioni europee non eserciterà il diritto di voto.