Riforma Pensioni Renzi 2014: ultime novità proposte Poletti modifiche Fornero per donne, esodati e lavoratori precoci
Ieri c’è stato un incontro a tre tra il Presidente della Camera Boldrini, il Ministro del Welfare Giuliano Poletti e il Presidente della commissione della Camera del lavoro Cesare Damiano.
All’ordine del giorno della riunione, voluta fortemente dal Presidente della Camera, il problema degli esodati.
Per la Boldrini non è più sostenibile una situazione con dei lavoratori e lavoratrici che si trovano dal 1 gennaio 2012, giorno dell’approvazione della riforma Fornero, senza lavoro e senza pensione e che da più di due anni non hanno nessuno tipo di reddito.
Alla fine dell’incontro il Presidente della Camera ha chiesto che il governo consideri come una assoluta priorità la risoluzione del problema degli esodati.
Ora la palla passa all’esecutivo Renzi che in verità ha già in mente come porre rimedio in modo definitivo al problema degli esodati.
La proposta più volte ribadita dal titolare del dicastero del lavoro Poletti è quella di introdurre nel privato , come del resto sta sempre più ipotizzando la sua collega di esecutivo il Ministro Madia però nel pubblico, è il ricorso al prepensionamento che permetterebbe a categorie come gli esodati e i lavorati precoci di avere uno scivolo che gli permetterebbe di avere un reddito e di accedere successivamente alla pensione.
Tutto ora sta nel trovare la copertura economica per una simile operazione che graverebbe tantissimo sulle casse dell’Inps.
Altro problema sollevato dalla Boldrini è quello che riguarda moltissime donne lavoratrici che pur di mantenere il posto sono costrette a firmare le cosiddette “dimissioni in bianco” .
Il Presidente della Camera, terza carica dello Stato anche, su questo problema, molto patito dalle donne, ha chiesto un urgente intervento da parte dell’esecutivo Renzi.