Puglia, sequestrati 200kg di pesce in un noto ristorante con annessa pescheria, potevano arrecare danni alla salute
Nell’ambito di controlli finalizzati alla tutela della salute pubblica, in data 20 ottobre 2017, personale militare della capitaneria di porto, in collaborazione con il Nucleo Antisofisticazioni dei Carabinieri di Taranto ed il Dipartimento di prevenzione della USL di Taranto (S.I.A.N e S.I.A.V), hanno provveduto, nei confronti di un ristoratore che gestiva annessa pescheria, a porre sotto sequestro penale circa 200 kg di specie ittiche in cattivo stato di conservazione, che se poste in commercio avrebbero potuto arrecare danni alla salute degli ignari consumatori. Le specie ittiche, inoltre, erano sprovviste delle indicazioni sulla tracciabilità del prodotto; per alcune specie si è proceduto al prelievo di campioni per l’esecuzione di analisi batteriologiche.
Stante le criticità riscontrate circa le carenti condizioni di pulizia e manutenzione degli ambienti e delle attrezzature, Il N.A.S. ed il personale dell’ASL provvedevano, ognuno per quanto di propria competenza, alla immediata sospensione dell’attività di ristorazione e pescheria.
Le operazioni di cui trattasi sono state eseguite in una nota attività commerciale del litorale di Manduria (Torre Collimena).