Lieta sorpresa per chi intende acquistare l’auto, dal prossimo 6 maggio ripartono gli incentivi statali a renderlo noto è stato il Ministero dello sviluppo economico che rimetterà a disposizione dei concessionari che ne faranno richiesta 63,4.

Non è certo una cifra notevole considerando che servirà per incentivare, calcoli alla mano, solo 15 mila vetture però è una piccola boccata di ossigeno per il settore auto in profonda crisi.

L’incentivi riguarderanno le auto ecosostenibili con bassa immissione di polveri sottili nell’aria con alimentazione a metano, elettrica, Gpl e ibride.

Il nuovo incentivo non riguarderà le auto immatricolate prima del 6 maggio anche quelle a chilometro “0”.

Per le auto con immissione di anidride carbonica pari o minore di 50 grammi a chilometro l’incentivo sarà pari a cinquemila euro che però non potrà essere superiore al 20% del prezzo del veicolo.


Per i mezzi che immettono nell’aria da 51 a 95 grammi di anidride carbonica l’incentivo sarà pari a quattromila euro.

Per le aziende, per i liberi professionisti e la pubblica amministrazione ci sarà l’incentivo anche per le auto con immissione di anidride carbonica tra 96 a 120 grammi a chilometro.

Gli incentivi riguarderanno anche i motocicli e ciclomotori a due e tre ruote.

Le concessionarie dovranno entro il 6 maggio per poter accedere all’incentivo registrarsi al sito del Ministero dello Sviluppo Economico.

Un altro requisito importantissimo sarà che il veicolo dovrà essere, pena la perdita dell’incentivo, necessariamente essere immatricolato entro 90 giorni.