Pilota d’aereo ubriaco, panico per 300 passeggeri, la polizia lo arresta pochi secondi prima del decollo
I passeggeri dell’aereo non credevano ai loro occhi. Le forze dell’ordine prima del decollo del velivolo, sono entrati nella cabina di pilotaggio ed hanno arrestato il comandante dell’aereo.
Il motivo dell’arresto è subito spiegato, l’uomo aveva bevuto e voleva pilotare l’aereo completamente ubriaco.
Sull’aereo, un Boeing 777, erano a bordo circa 300 passeggeri. L’episodio è avvenuto all’aeroporto londinese di Gatwick.
Il pilota fermato dalle forze dell’ordine era un dipendente della British Airways. A rendere nota l’incredibile notizia sono stati i media britannici, che hanno dato grande risalto all’episodio.
L’aereo sarebbe dovuto partire ieri alle 20,20 per le Mauritius. Il volo sarebbe durato ben 11 ore.
Subito dopo l’arresto, la British Airways si è subito attivata per la sostituzione del comandante dell’aereo. Alle 23 finalmente i 300 passeggeri sono riusciti a partire.
La compagnia ha anche reso noto che affronterà l’episodio con la massima severità e che le autorità giudiziarie hanno aperto un’inchiesta.
La Brtish Airways ha fatto sapere che: «La sicurezza dei nostri passeggeri e dell’equipaggio è sempre la nostra principale priorità».
Il portavoce della British Airways ha anche riferito che: «I poliziotti si sono precipitati sull’aereo e sono andati dritti verso la cabina di pilotaggio. Il primo ufficiale è stato ammanettato e portato via. L’inconveniente ha provocato un ritardo nella partenza e il volo è partito alle 22.56, due ore dopo il previsto e con un pilota sostitutivo alla cloche. Stiamo prendendo molto seriamente questa questione. Ci scusiamo per il ritardo con nostri clienti: l’aereo è rimasto fermo fino a quando un terzo pilota si è unito all’equipaggio».