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Il “buon Fabio” in difficoltà, l’appello dell’ex inviato di Striscia: «Ricci aiutami»

Fabio De Nunzio li ha pagati sulla sua pelle gli errori del compagno, e ancora ne sta pagando le conseguenze. Dopo lo scandalo dei servizi falsi, costruiti a tavolino da Mingo (Domenico De Pasquale), i due inviati sono stati sbattuti fuori da Striscia la Notizia. Una volta che le indagini hanno chiarito la totale responsabilità di Mingo, Antonio Ricci ha assolto pubblicamente il buon Fabio, ma di fatto non gli ha mai più riaperto la porta del tg satirico.

Dimenticato dalla tv, ma non dal pubblico, l’ex inviato ha lanciato un appello sulle pagine di Nuovo Tv: “Mi rivolgo agli autori e registi. Io ho dato una mano a tanta gente per molti anni, eppure nessuno si è fatto ancora vivo. Per fortuna il pubblico italiano non mi ha dimenticato”. Fabio si è detto pronto ad accettare qualsiasi proposta, anche un reality, e su Mingo ha fatto sapere: “Non ci parliamo e non ci siamo più visti, del resto sono stato molto ferito. E non solo io, ma anche la mia famiglia. Non ho niente da dirgli”.

Un sodalizio artistico andato in fumo, ma soprattutto un’amicizia finita: “Io e Mingo ci conosciamo da quando frequentavamo il liceo. Eravamo compagni di classe. Non si possono dimenticare 30 anni passati insieme, abbiamo fatto tante cose belle professionalmente”. Ora, però, vuole ricominciare da solo.