Puglia, panico in pieno centro, raffica di colpi di pistola contro auto istituto di vigilanza, feriti gravemente padre e figlio
Il primo cittadino di Cerignola Franco Metta ha voluto commentare il gravissimo episodio avvenuto in pieno giorno in via San Giuseppe.
Una banda formata da un numero imprecisato di banditi ha assaltato un’auto dell’istituto “Vigilanza Ariete” esplodendo colpi d’arma da fuoco che hanno ferito padre e figlio dipendenti dell’Istituto di Vigilanza.
Un’auto si è affiancata al mezzo dell’Istituto di “Vigilanza Ariete” sparando all’impazzata.
Il sindaco ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Ancora una volta la nostra comunità subisce il vile attacco di criminali senza scrupoli, capaci solo di vivere a danno della gente perbene insozzando il nome della nostra Città. La mia vicinanza all’intero corpo di agenti della ‘Vigilanza Ariete’, in particolar modo a coloro che hanno subito il vile atto criminoso. La mia solidarietà alle loro famiglie che in questo momento stanno vivendo momenti di panico e disperazione. Confido molto nel lavoro delle forze dell’ordine volto ad assicurare alla giustizia gli spietati sciacalli, nel lavoro di quanti sono impegnati a riscattare l’onestà della nostra comunità composta di cittadini che vivono nella legalità e nel rispetto della Legge. Momenti di panico e terrore come questo non devono intimorire la nostra città che sta dando ampia dimostrazione di maturità e sensibilità, non devono scoraggiare il lavoro della stragrande maggioranza di onesti cittadini impegnati nel raggiungimento di obiettivi che mirano al benessere sociale, economico e civile della comunità ma devono causare la reazione contraria, quello dell’orgoglio, del riscatto, della dimostrazione che Cerignola è onesta, civile, legale e sociale. Non possiamo permettere che una minuscola minoranza di delinquenti possa prevalere sulla stragrande maggioranza di cittadini perbene. Mostriamo la nostra vicinanza agli agenti colpiti dal vile attacco, la nostra fiducia nelle forze dell’ordine e, soprattutto, la nostra ferma condanna che si espleta nel tenere alta la vigilanza contra la criminalità”.