Italia & Dintorni

Salvini duramente contestato da un macellaio sardo “Fai schifo, sei un fascista di m…”

Fuori programma per il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, a Cagliari,  durante la sua visita al mercato di San Benedetto del capoluogo sardo.

Un contestatore solitario, un macellaio del mercato, ha urlato contro il vicepresidente del Consiglio più volte “fascista di merda”.

Ma non solo: “Viva Emilio Lussu, Viva l’anarchia. Viva la lotta di classe”, ha ancora urlato il contestatore che rivolgendosi a Salvini ha aggiunto: “Mi fai schifo”.

La contestazione è avvenuto mentre Salvini stava camminando nel mercato per poi trasferirsi al piano del pesce. Secondo quanto riportato da alcuni media, forse il ministro dell’Interno non ha neanche sentito il suo contestatore e ha tirato dritto senza fermarsi. In particolare, il macellaio ha fatto più volte riferimento a Emilio Lussu, fondatore del Partito sardo d’azione, con cui la Lega si è alleata alle ultime regionali (e anche alle precedenti politiche), tanto da eleggere un suo rappresentante – Christian Solinas – come presidente di Regione.

Secondo i dissidenti sardisti, il partito avrebbero quindi tradito, con questa alleanza, il suo spirito originario, quello pensato dal suo fondatore, Lussu. Stando sempre a quanto riportato dai media locali, qualche fan di Salvini avrebbe anche risposto al contestatore, che nel frattempo – come si vede nel video diffuso da Vistanet – è stato fermato e allontanato da due uomini, forse della sicurezza.