Riforma pensioni Poletti 2014: ultime notizie modifiche Fornero pensione anticipata statali, precoci
Mancano solo 5 giorni alla discussione alla Camera della proposta di Cesare Damiano , autorevole esponente del PD e presidente della Commissione Lavoro, sulla soluzione definitiva della salvaguardia degli esodati.
Intanto dal governo, sul versate modifiche legge Fornero, non arrivano notizie anche perché impegnato per il prossimo vertice europeo in programma per domani 26 giugno e per il giorno successivo 27 giugno in Belgio che di fatto sancirà il passaggio della presidenza della comunità europea all’Italia.
Ieri, però, per gli statali vi è stata una importantissima novità: finalmente la riforma della pubblica amministrazione, dopo un tira e molla che durava da dieci giorni, è stata firmata dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano e quindi è pubblicabile sulla gazzetta ufficiale.
La nuova riforma prevede per tutti i lavoratori e lavoratrici della pubblica amministrazione che hanno accumulato il massimo dei contributi di poter finalmente accedere alla pensione anche se non hanno raggiunto il tanto criticato allungamento dell’età anagrafica prevista dalla riforma Fornero.
Questa possibilità di pensione anticipata per i lavoratori statali è stata istituita per due motivi.
Il primo per l’alto numero di esuberi presenti nella pubblica amministrazione che si aggirerebbero intorno alle 85.000 unità.
Il secondo di poter finalmente attuare il tanto attesto ricambio generazionale in modo da permettere ai giovani di ambire ad un posto nel pubblico.
La pensione anticipata garantita al pubblico impiego, per una equità di trattamento richiesta da Cesare Damino, dovrebbe essere apportata dal ministro Poletti anche ai dipendenti privati consentendo ai lavori e lavoratori precoci di poter finalmente sperare di accedere alla merita pensione.