Siena e Padova no iscrizione dovranno ripartire dai dilettanti
Due gloriose squadre di calcio che nello scorso campionato militavano nella serie cadetta non potrà iscriversi al prossimo campionato perché sono state radiate dalla federazione calcio.
La squadra toscana del Siena che nello scorso campionato fino all’ultima giornata ha lottato per i play off non è riuscita a presentare in tempo la dimostrazione dei pagamenti degli stipendi e dei contributi arretrati e a presentare la fideiussione per l’iscrizione al prossimo campionato.
Il Padova aveva tempo fino alle 19,00 per presentare la documentazione relativa alla fideiussione ma i documenti non sono stati presentati.
Ora le due squadre per forza di cose dovranno partire dai dilettanti con nuove società che dovranno mettere su una nuova rosa di calciatori e soprattutto trovare i soldi, circa 100 mila euro, per iscriversi al campionato dilettanti.
La rabbia delle due tifoserie è tanta anche perché per il Siena si era avuto sentore di una possibile non iscrizione al campionato, vi era un passivo del bilancio societario di circa 70 milioni di euro, per il Padova si pensava che la vecchia proprietà riusciva a trovare i soldi necessari per l’iscrizione al campionato ma purtroppo non è stato così.
Due squadre Padova e Siena che hanno giocato per diversi anni in serie A raggiungendo anche ottimi risultati e mettendo in mostra dei validi calciatori.
Ora bisognerà ripartire dai dilettanti per tentare subito la scalata per campionati più degni al blasone delle due squadre.
Per il momento si sono salvate dalla radiazione il Varese e la Reggina quest’ultima retrocessa in lega pro.
La crisi purtroppo si fa sentire anche nel mondo del calcio e queste sono le dolorose conseguenze che hanno portato alla radiazione di Siena e Padova.