Vasco Rossi scrive un post dolorosissimo: “… che razza di padre sono …” e il figlio risponde
Vasco Rossi è amatissimo da tante generazioni. Qualche anno fa fece preoccupare i suoi fans per le condizioni di salute ma poi tutto è stato superato ed è tornato più forte e più grintoso che mai.
Ora, a causa del covid, come tutti gli artisti è fermo e di questo ne sta soffrendo particolarmente ma, come ormai da un po’ di tempo, è molto attivo sui social e da lì mantiene vivo il rapporto con i suoi innumerevoli fans.
Vasco rossi per la festa del papà scrive un post da brividi
Ieri, 19 marzo festa del papà, Vasco Rossi ha scritto sui social un post molto duro verso se stesso.
Il bravissimo e amatissimo Roker ha scritto così: “Essere figlio di Vasco Rossi non credo sia così divertente per loro. In realtà hanno un sacco di pressione addosso. Come padre non so… forse sono un po’ una frana... Vorrei che i miei figli dalla mia storia imparassero prima di tutto che nella vita si può fare quello che si vuole, si possono seguire i sogni, cercare di realizzarli. Se ci credi veramente devi metterci tutto l’impegno, non puoi farlo per gioco o per divertimento, devi dedicare tutta la vita al tuo sogno... La gente va sulla luna. Tu puoi essere quello che davvero vuoi”.
Il figlio di Vasco Rossi risponde al post del padre
Questo post ha avuto tantissimi like e fra tutti i commenti e le risposte, è arrivata anche quella del figlio Lorenzo, che gli ha risposto così: “Babbo, è la tua festa e fai commuovere me. Buona festa del papà a te e a tutti i papà supereroi!”.
Lorenzo è il secondo figlio di Vasco Rossi e la mamma è la ‘Gabri’ della famosissima canzone di Vasco.
Lorenzo è nato nel 1986 ma Vasco Rossi lo ha riconosciuto nel 2003 dopo che il ragazzo si è sottoposto al test del Dna.
Vasco Rossi “Sono un sopravvissuto”
Qualche mese fa, Vasco Rossi scrisse una lunga lettera che fu poi pubblicata su Vanity Fair dove diceva: «Sono sopravvissuto alla noia … agli anni di piombo … a quelli “da bere” e dell’edonismo … agli «anni ’90, quando all’apice di una carriera ho voluto fare una famiglia, avere un figlio … e sono anche sopravvissuto a tre malattie mortali, nel 2011, quando sono andato in coma per tre o quattro volte».
E poi, ancora: « … sopravviverò anche al Covid”.