Bresaola, ecco cosa accade se la mangi
Bresaola, l’unico salume non bandito dall’alimentazione, salvo per chi ha problemi con sale e colesterolo.
In genere i salumi sono banditi quando dobbiamo fare un’alimentazione dietetica o comunque quando dobbiamo fare attenzione al consumo del sale. In genere se si hanno dei problemi di salute, l’alimentazione deve essere regolare e sana ed in genere gli insaccati non sono contemplati. Questi, infatti, sono ritenuti nocivi per la nostra salute, soprattutto quando li mangiamo a dismisura. Questo discorso però non è completato per tutti i salumi, perché qualcuno di questi può avere dei benefici non indifferenti per il nostro organismo. Ma quali sono?
Alimentazione e dieta, quando i salumi sono da bandire
Quando parliamo di salumi, in genere, pensiamo che siano tutti da bandire dalla nostra alimentazione. Alcuni di questi sono molto genuini ed hanno tanti benefici per il nostro organismo. Uno dei salumi che non va bandito dalla nostra alimentazione è la bresaola. Si tratta di un salame arrotolato all’interno di un budello di colore grigio, il cui colore va dal rosso più intenso a quello più chiaro. La bresaola può essere di cavallo, manzo, cervo o anche maiale.
Bresaola, perché è il salume più sano e più dietetico
E’ uno dei pochi salumi che è possibile mangiare quando si è a dieta, perché ha un basso contenuto di grassi. Discorso a parte se si soffre di colesterolo alto o di ipertensione, perché in questo caso, qualsiasi tipo di insaccato è deleterio. Chi più, chi meno richiede una certa di quantità di sale per la conservazione e contiene anche tanto sale, pochi grassi e colesterolo.
Attenzione al sale
Ma quante calorie ha la bresaola? Una volta detto che la bresaola è l’affettato con il minor numero di calorie, dovete sapere che in 100 gr sono contenute solo 151 kg e 33 di proteine, di cui 2 g di lipidi divisi tra grassi saturi e polinsaturi, ovvero quelli cattivi e monoinsaturi. La cosa importante da sottolineare è che apporta soltanto 63 mg di colesterolo, proprio perché è un salume abbastanza magro rispetto agli altri. Attenzione però al sale, perché ne contiene sempre una dosa superiore a quella raccomandata e che dunque non va bene per chi soffre di ipertensione.