“Amici? ufficio di collocamento di figli d’arte”, Alessandro Cecchi Paone senza freni
Alessandro Cecchi Paone su Amici risponde ad una lettrice che parla del programma come “ufficio di collocamento di figli d’arte”.
Alessandro Cecchi Paone da diversi anni cura una rubrica sul settimanale Nuovo. Proprio nell’ultimo numero uscito questa settimana, una lettrice sembra aver espresso il suo giudizio su Amici, il programma di Maria De Filippi. In tanti hanno lamentato il fatto quest’anno all’interno della scuola ci siano figli d’arte e che questa sia diventata ormai una consuetudine. L’anno scorso ha preso parte al programma LDA, il figlio di Gigi D’Alessio, mentre quest’anno c’è Angelina Mango, figlia del cantante scomparso ormai qualche anno fa. La lettrice ha espresso il suo parere, al quale ha risposto lo stesso Alessandro Cecchi Paone.
Amici di Maria De Filippi finisce nella bufera
Il programma Amici di Maria De Filippi è finito al centro delle polemiche, per il fatto che stiano prendendo parte sempre di più figli d’arte. Lo scorso anno è stata la volta di Luca D’Alessio, meglio conosciuto come LDA. Quest’anno invece è entrata nella scuola Angelina Mango, la figlia del cantante. Una lettrice ha scritto una lettera criticando questa scelta. La Signora ha espresso il suo giudizio e si è augurata che il programma non “diventi l’ufficio collocamento dei figli di“.
Una lettrice contraria al fatto che nella scuola ci siano figli di personaggi famosi
La lettrice avrebbe anche manifestato il suo disappunto per il fatto che la giovane abbia già esperienze importanti alle spalle, ovvero aver pubblicato un singolo prodotto da Tiziano Ferro. Rivolgendosi a Cecchi Paone avrebbe detto “Non crede che questo significhi partire avvantaggiati?“. La risposta di Cecchi Paone non è tardata ad arrivare.
Il commento di Alessandro Cecchi Paone
“Ho sempre amato Amici e la sua funzione di ufficio di collocamento di nuovi e giovanissimi artisti. Un reality che fa contemporaneamente scuola e spettacolo. Bravissima in questo mix è stata ed è Maria De Filippi. L’arrivo sempre più frequente di figli d’arte fra i concorrenti genera ovviamente insicurezza fra gli altri ragazzi in gara. Ma è un fatto che può servire da stimolo all’emulazione e alla competizione fra gli allievi. Che poi è la linea seguita dalla maggior parte dei programmi di prima serata. Perché Amici dovrebbe sottrarsi?”.Queste le parole del conduttore che ha così commentato il fatto che anche altri programmi accolgono spesso parenti e figli di personaggi famosi.