Sanremo 2023, il Codacons si schiera con Fedez, tutti increduli
A distanza di poche ore dal monologo rappato di Fedez al Festival di Sanremo, arriva la reazione a sorpresa del Codacons che si schiera a favore del rapper.
Fedez nella serata di mercoledì 8 febbraio si è esibito direttamente dalla nave crociera Costa, con un monologo rappato che ha lasciato tutti senza parole. Ebbene, improvvisamente il conduttore Amadeus ha dato modo al rapper si esibirsi in questo freestyle che ha sorpreso tutti quanti. Si è trattata di una canzone denuncia, cantata proprio dal marito di Chiara Ferragni, di cui ne la Rai ne tanto meno Amadeus pare ne fossero e conoscenza. A sorpresa però il Codacons pare che sia schierato dalla parte del cantante. Ma vediamo di fare un pò di chiarezza.
Festival di Sanremo, Fedez e il suo monologo rappato che ha creato un caso
Fedez, nel corso della seconda serata del Festival di Sanremo 2023 si è esibito con una canzone di denuncia di cui pare che nessuno ne fosse a conoscenza. Con questo brano, infatti, Fedez ha attaccato il viceministro Galeazzo Bignami, mostrando una foto di quest’ultimo vestito da nazista e poi una battuta ironica nei confronti del Codacons. Ma non finisce qui, viso che Fedez avrebbe anche attaccato la Ministra per la Famiglia Roccella e la parlamentare Morganti che pare fosse contraria alla partecipazione di Rosa Chemical al Festival di Sanremo.
La reazione a sorpresa del Presidente del Codacons
Al termine della sua esibizione, poi, Fedez, ha ammesso che nessuno sapeva della introduzione, visto che avrebbe dovuto solo cantare il brano Problemi con tutti. Nelle ore successive sono arrivate varie reazioni, come quella del Presidente del Codacons ed anche del direttore della Rai Stefano Coletta.“Al di là della scarsa qualità musicale, la ‘canzone’ di Fedez ci è piaciuta. Vogliamo ringraziarlo per aver portato una associazione dei consumatori al centro del Festival, dando così spazio a chi tutti i giorni si batte per la difesa dei diritti degli utenti. Critiche politiche? È libertà di pensiero”. Questo il commento del Presidente del Codacons.
Il commento del Presidente della Rai che si dissocia dal testo di Fedez
Coletta, invece, si è dissociato dal testo portato da Fedez. “Eravamo a conoscenza di un testo, ma non della performance. A nome della Rai mi dissocio fortemente dagli attacchi personali che la performance di Fedez ha rappresentato. La gestualità può fare male quando diventa attacco personale, non essendo più una libertà personale”.